Il Comune di Cisternino è ente locale autonomo nell’ambito dei principi fissati dalle leggi generali della Repubblica – che ne determinano le funzioni - e dal presente statuto; rappresenta la propria Comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. 2. Esercita funzioni proprie e funzioni attribuite, conferite o delegate dalle leggi statali e regionali, secondo il principio di sussidiarietà. 3. Il Comune ha autonomia statutaria, normativa, organizzativa e amministrativa, nonché autonomia impositiva e finanziaria nell’ambito dello statuto e dei propri regolamenti, e delle leggi di coordinamento della finanza pubblica. 4. Il Comune: - si riconosce nei principi stabiliti dalla Costituzione della Repubblica e nelle leggi generali ed inderogabili dello Stato Italiano del quale è ripartizione territoriale e sede di decentramento; - adegua la propria attività amministrativa ai principi e ai metodi della programmazione, con l’obiettivo di costituire un valido raccordo con tutti gli alti Enti operanti sul territorio della Provincia e della Regione; - ispira tutta la sua azione ai principi della democrazia, della partecipazione e della trasparenza, in armonia con le disposizioni legislative, concorrendo al progresso e al rinnovamento della Regione e dello Stato e operando per la piena integrazione del Comune nell’Europa; - tutela, in modo particolare, i diritti dell’infanzia, degli anziani, e dei soggetti deboli portatori di disagio; - si adopera per la diffusione e per l’affermazione di una cultura di pace nella giustizia e di solidarietà antidiscriminatoria, come mezzo essenziale per la soluzione dei problemi e delle conflittualità fra gli uomini e i loro interessi particolari; - ispira le sue azioni ed iniziative al rafforzamento dell’Europa federale e alla formazione della cittadinanza europea. 5. Nell’ambito dei propri poteri e delle proprie funzioni l’Amministrazione Comunale è impegnata a superare le discriminazioni tra i sessi determinando, anche con specifiche azioni positive, condizioni di pari opportunità e promuovendo tutte le iniziative necessarie a consentire alle donne il pieno godimento dei diritti di cittadinanza sociale. 6. Nel rispetto dei principi costituzionali e delle leggi generali ed inderogabili dello Stato esso elabora e realizza il proprio indirizzo politico–amministrativo in piena autonomia ed avendo quale unico punto di riferimento l’interesse e lo sviluppo della propria Comunità da attuarsi: - nella tutela e valorizzazione delle proprie risorse territoriali sotto il profilo agricolo – artigianale – industriale – turistico – paesaggistico storico ed archeologico. In modo particolare riconosce l’agricoltura, l’artigianato e le 4 piccole imprese quali risorse primarie dell’economia del proprio territorio e contribuisce, anche con proprie forme di incentivazione, alla riqualificazione produttiva con sistemi e metodi che salvaguardano gli assetti idrogeologici e la qualità ambientale. Inoltre, riconosce al turismo un ruolo significativo nello sviluppo economico, esalta il valore dell’accoglienza nello spirito della tradizione della nostra ospitalità. Individua nel patrimonio ambientale e naturale (Centro storico – Valle d’Itria – trulli – boschi…) una risorsa fondamentale per il richiamo turistico ed opera per la sua valorizzazione e tutela; - nella promozione e valorizzazione della personalità dei propri abitanti attraverso l’eliminazione di ogni forma di emarginazione, discriminazione, sfruttamento e disoccupazione e l’incoraggiamento a forme di partecipazione alla vita pubblica, promuovendo la solidarietà della comunità locale nei confronti delle fasce di popolazione più svantaggiata; - nella incentivazione dello sviluppo sociale e culturale attraverso la creazione e gestione, diretta e/o indiretta, di servizi essenziali e non essenziali, di manifestazioni artistiche, culturali e folcloristiche, di corsi di formazione professionale e di avviamento al lavoro, di ogni altra manifestazione o attività necessaria allo scopo; - nel riconoscere il diritto umano all’acqua, ossia l’accesso all’acqua potabile come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell’acqua come bene comune. 7. Nel conseguire i propri fini il Comune: - ispira la propria azione a criteri di collaborazione, cooperazione ed associazione con tutti gli Enti pubblici o privati, ma nel pieno rispetto delle rispettive prerogative e posizioni istituzionali; - valorizza le libere forme associative e gli organismi di volontariato e promuove gli organismi di partecipazione e cooperazione; - promuove forme di collaborazione con altri enti territoriali, per dare attuazione agli interventi sociali e sanitari, nel quadro della normativa statale e regionale, intese a salvaguardare la salute dando priorità agli interventi di riqualificazione, di riordinamento e di potenziamento dei servizi esistenti; - informa la propria azione amministrativa ai principi di partecipazione dei cittadini instaurando un fecondo rapporto con gli organismi di volontariato, le associazioni cooperative e le altre forme di partecipazione; - assicura condizioni di pari opportunità tra uomo e donna e promuove la presenza di entrambi i sessi nelle giunte e negli organi collegiali, nonché negli enti, aziende ed istituzioni di nomina comunale; - promuove forme di partecipazione alla vita pubblica locale dei cittadini dell’U.E. e degli stranieri regolarmente soggiornanti. 8. Il Comune, promuove rapporti di collaborazione e scambio con altre comunità locali, anche di altre nazioni. Tali rapporti possono esprimersi anche attraverso la forma di gemellaggio nei limiti e nel rispetto degli accordi internazionali.