Il Regolamento Comunale per l’auto compostaggio domestico dei rifiuti prevede, per le utenze domestiche, una riduzione tariffaria del 25% della quota variabile, relativamente all’abitazione principale ed in subordine alle secondarie(nel caso in cui non sussistano i requisiti per usufruire dell’agevolazione sull’abitazione principale e si è titolari di una seconda casa “a disposizione”), purché dispongano a qualunque titolo idoneo, nelle vicinanze non oltre 100 metri dell’abitazione di un’area verde dove smaltire il compost auto – prodotto, a condizione che la superficie di detta area sia proporzionale al numero di persone componenti il nucleo familiare, secondo le seguenti stime:
- 1 persona/utenza: area verde minimo di 10mq;
- 2 persone/utenze: area verde minimo di 16 mq;
- 3 persone/utenze: area verde minimo di 20 mq;
- 4/5 persone/utenze: area verde minimo di 30 mq;
- 6/8 persone/utenze: area verde minimo di 50 mq;
- 9/12 persone/utenze: area verde minimo di 80 mq;
E’ necessario che i titolari di utenze domestiche sopra indicati:
- si trovino nelle condizioni indicate nel Regolamento Comunale per l’autocompostaggio domestico dei rifiuti;
- si impegnino a non conferire al circuito di raccolta Comunale (porta a porta, isola ecologica) i rifiuti organici provenienti dalla cucina e/o dalle attività di giardinaggio della propria utenza;
- accettino totalmente il Regolamento Comunale per l’autocompostaggio domestico dei rifiuti.
Rimane ferma la possibilità per il Comune di verificare e segnalare al predetto Ufficio del Territorio la non veridicità di quanto dichiarato dal contribuente, con conseguente perdita del beneficio economico.